Servizio idrico integrato del bacino reggiano, lo gestirà Arca per 20 anni

Infografica affidamento Reggio Emilia

Dopo la firma delle Convenzioni di gestione in data 20 dicembre 2023, dal 1° gennaio 2024 ARCA (Azienda Reggiana per la Cura dell’Acqua) S.r.l. è il nuovo gestore del Servizio Idrico Integrato per il bacino di Reggio Emilia, subentrando al precedente gestore IRETI S.p.A.

ARCA è una società a partecipazione mista pubblico-privata, formata dal Socio Pubblico AGAC Infrastrutture S.p.A. e dal Socio Privato Operativo IRETI S.p.A., scelto mediante gara ad evidenza pubblica. Nell’ambito delle attività relative alla fornitura dei servizi idrici, ARCA S.r.l. delega l’esecuzione dei compiti operativi alla Società Operativa Territoriale IREN Acqua Reggio S.r.l., partecipata al 100% da Ireti S.p.A. costituita in adempimento alla disciplina di gara.

L’affidamento avrà la durata di vent’anni, a partire dal primo gennaio 2024 e coinvolge 41 comuni della provincia di Reggio Emilia, compreso il capoluogo (tutti i comuni ad esclusione di Toano). Il valore stimato del Servizio oggetto di affidamento è pari a circa 1,9 miliardi di euro (compreso il valore stimato dei lavori strumentali); per effetto della gara è previsto uno sconto del 7,30% sul VRG annuo (volume dei ricavi del gestore, dalle tariffe degli utenti). Sono previsti risparmi anche sugli investimenti, per effetto di uno sconto sui lavori edili e sulle spese tecniche per la progettazione e la realizzazione delle opere.

Il bacino di gestione è di circa 500 mila abitanti, con una rete di acquedotto di 5.000 chilometri che permette di immettere in rete ogni anno approssimativamente 43 milioni di metri cubi di acqua proveniente da fonti di approvvigionamento eterogenee (falde acquifere, sorgenti, corsi d’acqua superficiali).