Scrive il presidente della Regione Emilia-Romagna, Stefano Bonaccini: “Lascia davvero stupiti e amareggiati la scelta del governo di tagliare i fondi per contrastare i disturbi alimentari.
Un taglio netto che comporterebbe la chiusura di tanti centri specializzati in tutta Italia, alla luce di un aumento costante dei casi di malattie del comportamento alimentare.
L’Emilia-Romagna però non ci sta e conferma il suo impegno per assistere chi ne soffre, spesso giovani. In Emilia-Romagna non chiuderà nessun centro e l’assessore regionale alla Sanità Donini porterà il tema in Commissione nazionale, affinché venga ripristinato il fondo da 25 milioni di euro.
Per non lasciare indietro nessuno e stare vicino a chi soffre di questi disturbi, sempre”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]