Secondo i dati parziali, che arrivano dopo il primo weekend (5000 voti), dati elaborati da Youtrend, il governatore del Lazio Nicola Zingaretti è in testa con il 48,8% delle indicazioni raccolte, lo segue Maurizio Martina con il 36,1%. Mentre Roberto Giachetti si conferma terzo con il 12,8%. Se i congressi di circolo riservati agli iscritti andranno a finire così, allora sarà lui il terzo candidato ad accedere alla fase delle primarie del 3 marzo. Mentre Maria Saladino guadagna lo 0,9% e Dario Corallo e Francesco Boccia hanno lo 0,7%.
Spiega il sito Youtrend scendendo nelle pieghe dei numeri: “Quanti sono gli iscritti che possono votare in questa prima fase? Non è sicuro: infatti, i dati sul numero di tesserati del PD non vengono diffusi dal 2017, quando erano circa 450 mila. In quell’anno, i voti nel congresso che vide Orlando ed Emiliano opporsi a Renzi furono 265 mila. Si trattò di un dato lievemente inferiore a quello del 2013, quando furono alcune migliaia in più.
Dopo i primi 150 circoli Zingaretti è in vantaggio con poco più di 2.300 voti, pari al 48,8% nazionale. Buon risultato per Maurizio Martina, con il 36,1%. A seguire, c’è il ticket Giachetti-Ascani al 12,8%. Sotto l’1%, per ora, gli altri tre candidati, con Maria Saladino che stacca di una manciata di voti Corallo e Boccia.
Occorre sottolineare che buona parte della differenza a favore di Zingaretti proviene dalle due regioni dalle quali sono arrivati più voti: Emilia Romagna e Toscana. Martina, invece, è avanti in Liguria e in Lombardia, oltre che nella provincia di Bologna. Giachetti, infine, conduce in Piemonte, dal quale sono arrivati però i risultati di pochi circoli, e sembra lanciato verso un discreto risultato in Lombardia”.
Proviamo, quindi, a tirare le somme. Dopo i primi 150 circoli Zingaretti è in vantaggio con poco più di 2.300 voti, pari al 48,8% nazionale. Buon risultato per Maurizio Martina, con il 36,1%. A seguire, c’è il ticket Giachetti-Ascani al 12,8%. Sotto l’1%, per ora, gli altri tre candidati, con Maria Saladino che stacca di una manciata di voti Corallo e Boccia.
Occorre sottolineare che buona parte della differenza a favore di Zingaretti proviene dalle due regioni dalle quali sono arrivati più voti: Emilia Romagna e Toscana. Martina, invece, è avanti in Liguria e in Lombardia, oltre che nella provincia di Bologna. Giachetti, infine, conduce in Piemonte, dal quale sono arrivati però i risultati di pochi circoli, e sembra lanciato verso un discreto risultato in Lombardia.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]