Dice sui social il deputato reggiano di Fratelli d’Italia Gianluca Vinci, autore di una interrogazione parlamentare sulla vicenda: “Il malore avuto dalla signora di Imperia dopo aver appreso di un prelievo automatico che le ha svuotato il conto corrente per colpa di una bolletta errata solleva con forza la necessità di pensare a dei meccanismi che impediscano il prelievo automatico quando vi siano palesi anomalie negli importi addebitati, per questo come primo passo ho presentato una interrogazione parlamentare con l’intento che si iniziare a lavorare su possibili soluzioni a riguardo, una tra le tante potrebbe essere quella di impedire l’automatismo quando la bolletta superi del 50% quella dell’anno precedente e in quei casi richiedere una comunicazione preventiva o una ulteriore autorizzazione”.
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!