In attesa dell’edizione 2024 di Fotografia Europea, il festival internazionale promosso dalla Fondazione Palazzo Magnani insieme al Comune di Reggio Emilia in programma dal 26 aprile al 9 giugno del prossimo anno, torna il progetto formativo Speciale diciottoventicinque, dedicato a ragazzi e ragazze tra i 18 e i 25 anni (annate 1998-2006) amanti della fotografia.
Il format, giunto ormai alla sua tredicesima edizione, costituisce un’opportunità unica per condividere pensieri, linguaggi e visioni, per incontrare esperti ed esperte del settore e ideare insieme a loro un progetto collettivo che farà parte del circuito ufficiale di Fotografia Europea 2024, che avrà come tema “La natura ama nascondersi”.
Sarà Erik Messori l’esperto che quest’anno accompagnerà i giovani e le giovani partecipanti, nel corso di dieci incontri, a riflettere su un argomento, osservarlo e studiarlo attraverso la macchina fotografica. Messori è fotogiornalista e co-fondatore del collettivo Capta, specializzato in reportage nazionali e internazionali: per questa edizione ha deciso di aprire alla multidisciplinarietà, consapevole che un progetto visivo si può costruire e arricchire attraverso diversi linguaggi.
Il laboratorio punta a esplorare il linguaggio fotografico come racconto visivo in un percorso che approfondirà il volto del territorio, dai cambiamenti alle riqualificazioni, dalla tradizione alle prospettive future di un mondo in continua evoluzione. L’obiettivo è quello di fornire le conoscenze basilari per costruire un racconto personale attraverso le proprie fotografie, analizzando i vari aspetti e le potenzialità delle storie che ci circondano.
Durante il corso i ragazzi e le ragazze partecipanti capiranno come ideare, svolgere, organizzare e presentare un progetto fotografico compiuto, imparando a trasformare le conoscenze tecniche in un racconto articolato: saranno approfonditi aspetti come la pianificazione, il lavoro sul campo, l’editing e le fasi necessarie per la presentazione finale del progetto. L’obiettivo è una descrizione visiva della realtà che racconti uno spazio, dei personaggi o delle storie.
Per partecipare è necessario iscriversi inviando il modulo di iscrizione (che può essere scaricato dal sito di Fotografia Europea) entro il prossimo 18 gennaio all’indirizzo didattica@palazzomagnani.it, insieme a un progetto personale sviluppato precedentemente.
Per chi ha nel cassetto un progetto che vorrebbe vedere realizzato in forma di libro, o un dummy non ancora pubblicato, torna per la terza edizione FE+SK Book Award, il premio della manifestazione dedicato al libro fotografico, ideato da Fotografia Europea insieme alla casa editrice di Jesi (Ancora) Skinnerboox, specializzata in fotografia contemporanea.
In questo caso è possibile partecipare senza limiti di età inviando il proprio progetto, anche self-published (stampati però in meno di 100 copie), non necessariamente impaginato o soggetto a interventi grafici, entro il 2 febbraio. La giuria, composta dal fondatore di Skinnerboox Milo Montelli, da Tim Clark della direzione artistica di Fotografia Europea e da Chiara Capodici di Leporello photobooks et al., selezionerà il progetto vincitore, che avrà diritto alla pubblicazione (edita da Skinnerboox in tiratura di 500 copie) e che sarà presentato durante le giornate inaugurali del festival.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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