Reggio. Clandestini al lavoro, chiusa pizzeria e multa da quasi 7 mila euro

carabinieri

L’altro giorno sino a sera inoltrata, i militari della compagnia carabinieri di Reggio Emilia, assieme al personale del Nas di Parma, del nucleo ispettorato del lavoro di Reggio Emilia e del gruppo carabinieri forestale di Modena, hanno proceduto nel capoluogo reggiano allo svolgimento di serrati controlli, finalizzati alla prevenzione e al contrasto delle attività criminali.

Sono state controllate 80 persone e 40 mezzi, e vari esercizi pubblici e un allevamento. Durante l’ispezione di un locale pubblico è stato riscontrato l’impiego di manodopera senza permesso di soggiorno per lavoro subordinato.

Per questi motivi, 2 persone, una donna e un uomo quarantenni, residenti nel Reggiano, titolari di una pizzeria, sono state denunciate alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Emilia. Inoltre è stata disposta la sospensione dell’attività imprenditoriale e la contestazione delle sanzioni amministrative per un importo complessivo di euro 6.820,00. Durante il controllo di un altro esercizio pubblico è stato identificato un minore di anni 17 intento a lavorare, accertata la violazione amministrativa dell’impiego di un lavoratore senza contratto, è stata applicata una sanzione di euro 3.600. In corso di valutazione eventuali illeciti penali (visite mediche e corsi formativi sulla sicurezza del lavoro, obbligatori). Nel corso del servizio è stato inoltre segnalato alla locale prefettura, per uso personale di sostanze stupefacenti, un 21 enne reggiano, poiché trovato in possesso di una modica quantità di marijuana.