Lo dice il sondaggio Supermedia Youtrend di questa settimana: il Partito democratico scende al minimo per la segreteria Elly Schlein (19,2%), mentre il M5S di Giuseppe Conte cala un punto in 14 in due settimane e va sotto il 16% (15,6%).
Gli altri partiti di opposizione restano stabili, con l’eccezione di Azione che perde anch’essa qualcosa (-0,2%). Nessuno scossone da segnalare nella maggioranza. Al primo posto è stabile anche Fratelli d’Italia (28,7%), mentre il centrodestra nel suo complesso guadagna terreno.
Di seguito le percentuali attribuite ai singoli partiti.
FDI 28,7% (=)
PD 19,2% (-0,1)
M5S 15,6% (-0,9)
Lega 9,3% (+0,2)
Forza Italia 7,5% (-0,3)
Azione 3,8% (-0,2)
Verdi/Sinistra 3,4% (=)
Italia Viva 3,1% (=)
+Europa 2,6% (=)
Italexit 1,8% (-0,2)
Unione Popolare 1,5% (+0,3)
Noi Moderati 1,3% (+0,4)
LE COALIZIONI 2022
Centrodestra 46,7% (+0,2)
Centrosinistra 25,2% (-0,2)
M5S 15,6% (-0,9)
Terzo Polo 6,9% (-0,1)
Italexit 1,8% (-0,2)
Altri 3,8% (+1,2)
Le variazioniinserite in parentesi indicano lo scostamento rispetto alla Supermedia di due settimane fa (23 novembre 2023).
La Supermedia YouTrend/Agi è una media ponderata dei sondaggi nazionali sulle intenzioni di voto. La ponderazione odierna, che include sondaggi realizzati dal 23 novembre al 6 dicembre, è stata effettuata il giorno 7 dicembre sulla base della consistenza campionaria, della data di realizzazione e del metodo di raccolta dei dati.
I sondaggi considerati sono stati realizzati dagli istituti Eumetra (data di pubblicazione: 3 dicembre), Quorum (27 novembre e 4 dicembre), SWG (27 novembre e 4 dicembre) e Tecnè (25 novembre e 2 dicembre).
La nota metodologica dettagliata di ciascun sondaggio considerato è disponibile sul sito ufficiale sondaggipoliticoelettorali.it
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]