Castelnovo Sotto. Accoltella 50enne che accompagna la moglie a casa, denunciato 27enne

carabinieri

Senza alcun apparente motivo, se non il fastidio di esserselo trovato in casa, ha minacciato e aggredito fisicamente, colpendolo con un coltello al torace con alcuni fendenti, un uomo che la moglie aveva fatto salire in casa per offrigli un caffè.

A seguito dell’aggressione la vittima, un 50enne residente in provincia di Crotone, riportava ferite poi giudicate guaribili dai sanitari dell’ospedale di Guastalla in 12 giorni.

Per questi motivi, con l’accusa di lesioni personali aggravate, i carabinieri di Castelnovo Sotto (RE) hanno denunciato alla Procura di Reggio Emilia un 27enne, abitante in un comune della Bassa reggiana. Gli accertamenti relativi al procedimento, in fase di indagini preliminari, proseguiranno per i consueti approfondimenti investigativi.

L’origine dei fatti risale alla metà dello scorso mese di novembre. La vittima, un artigiano edile, si trovava presso l’attività commerciale di una donna, intento a effettuare dei lavori, quando è stato invitato dalla titolare ad accompagnarla verso la sua abitazione dove doveva incontrare il marito con il quale era separata in casa. La richiesta è nata dal fatto che la donna aveva timore per la sua incolumità, visto che il marito, a suo dire, l’avrebbe minacciata al telefono.

Giunti sotto casa l’accompagnatore è stato invitato a salire per un caffè, ma una volta accomodatosi in cucina è stato improvvisamente aggredito dal marito della donna che, senza alcun apparente motivo, impugnando un coltello e minacciando di ucciderlo, lo colpiva tre volte al torace mentre un quarto fendente diretto al fianco è andato a vuoto. Grazie anche all’aiuto della donna, la vittima riusciva a divincolarsi e a guadagnare l’uscita e darsi alla fuga, recandosi presso l’ospedale di Guastalla per le cure mediche.

Dopo le medicazioni il 50enne è stato dimesso con una prognosi di guarigione stabilita in 12 giorni per ferite da taglio alla parete toracica, al polso destro e all’avambraccio sinistro. Il giorno dopo si è recato presso i carabinieri di Castelnovo Sotto per raccontare i fatti.