Anche quest’anno sabato 2 dicembre, in occasione della Giornata internazionale delle Persone con disabilità, Reggio Emilia cambierà aspetto con Notte di luce, l’iniziativa, promossa dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite nell’ambito del progetto Reggio Emilia Città senza barriere, per il superamento delle barriere architettoniche e culturali riguardo alla disabilità.
Il tema scelto per questa nona edizione è Musica, l’arte che non conosce barriere e unirà tutte le persone in un’unica grande orchestra in cui ogni corpo suona diverso. Tutte le persone in piazza saranno invitate a sperimentare in prima persona il corpo sia come strumento sia come strumentista.
Il programma prevede una parata che alle 18 partirà dal teatro Municipale ‘Romolo Valli’ per arrivare in piazza Prampolini dove alle 18.30 avrà luogo il tradizionale spegnimento delle luci: la piazza illuminata dalle sole candele sarà la cornice del concerto della Banda Rulli Frulli, con ospiti Mirko Casadei dell’Orchestra Casadei e Francesco Moneti dei Modena City Ramblers.
IL PROGRAMMA – La serata di sabato 2 dicembre inizierà alle 18 davanti al teatro Valli, luogo di ritrovo da cui partirà la parata musicale e dove sarà possibile ricevere i palloncini luminosi e le bacchette per prendere parte alla parata. Alle 18,30 il corteo arriverà in piazza Prampolini dove sono previsti gli interventi del sindaco Luca Vecchi e dell’assessora Annalisa Rabitti. In seguito, si spegneranno le luci della piazza e si accenderanno migliaia di candele e, a seguire, il concerto della Banda Rulli Frulli, il progetto musicale che è un esempio di inclusione attraverso la musica. La banda, nata nel 2010 a Finale Emilia, unisce le differenze e fa risuonare 70 membri tra ragazze e ragazzi, ciascuna persona a suo modo. Suonando e costruendo insieme i propri strumenti, diventa possibile esaltare l’unicità di ciascuno e andare oltre qualsiasi distinzione.
In caso di maltempo, l’evento è confermato.
All’iniziativa parteciperanno anche le bambine e i bambini delle Scuole primarie della città che hanno partecipato ad ‘Aspettando Notte di Luce 2023’, il percorso di educazione alle differenze promosso da Reggio Emilia Città senza barriere, in collaborazione con la cooperativa sociale Giro del Cielo e guidato anche da alcune persone con disabilità di Strade, il sistema socio-occupazionale di attività ludiche e di tempo libero del distretto di Reggio Emilia. Nelle aule delle scuole sono infatti nate musiche uniche e inedite, composte dai suoni e dalle personalità di ogni partecipante, che potranno essere ascoltate in occasione di Notte di Luce.
Il percorso ha coinvolto direttamente 1.000 bambini; i materiali prodotti, invece, sono stati consegnati a circa 5.000 bambini delle classi terze, quarte e quinte delle scuole primarie.
Notte di Luce è promosso dal Comune di Reggio Emilia e da Farmacie comunali riunite nell’ambito del progetto Reggio Emilia Città senza barriere, in collaborazione con Banda Rulli Frulli, Giro del Cielo, Strade/Consorzio Oscar Romero, Officina educativa e Csv Emilia.
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!