Ha postato il presidente della Regione Stefano Bonaccini sulle conseguenze dell’ondata di maltempo che si sta abbattendo in queste ore sull’Italia, in particolare ha provocato danni e morti in Toscana, ma che non risparmia l’Emilia-Romagna: “La tremenda tempesta che ha colpito la Toscana ha superato il valico appenninico, causando una forte concentrazione di pioggia in poco tempo e picchi di piena sopra soglia 2 nel bacino del Lamone e sopra soglia 3 nei bacini del Santerno e del Senio. La condizione che più stiamo controllando riguarda quest’ultimo, in particolare a Castelbolognese, dove sono in corso alcuni cantieri. Gli operatori di protezione civile e le aziende incaricate sono sul posto.
Si registrano anche alcuni movimenti franosi, soprattutto sull’Appennino Romagnolo.
Il sistema regionale di Protezione civile è al lavoro ormai da inizio settimana e dalla mattinata di oggi abbiamo avuto in Emilia diversi fiumi sopra soglia 2 ed Enza e Cedra sopra soglia 3.
In questo momento, in Romagna i livelli a monte stanno calando, attendiamo che i picchi passino anche in pianura.
Siamo in continuo contatto coi sindaci interessati e le Prefetture, per il monitoraggio costante della situazione.
Ho comunque provveduto a richiedere la mobilitazione nazionale per essere pronti in caso di necessità”.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]