Sabato 17 marzo alle 20.30 al teatro Ariosto di Reggio andrà in scena in prima assoluta "Show", lo spettacolo – composta da "The Entrance, "Clowns" e "Bows" – di Hofesh Shechter, uno dei coreografi più emozionanti della scena internazionale.
Tre atti realizzati per Shechter II, la compagnia di giovanissimi danzatori scelti tra i talenti di tutto il mondo, che di fatto riprende l’esperienza di formazione professionale avviata da Shechter con la compagnia Shechter Junior, che nel 2015 vinse il Grand Prix de La Critique (Francia) per la coreografia "Disappearing Act".
Forza innovativa e audacia scenica, unite a una mente musicale di primo livello, fanno di Shechter uno dei più dirompenti coreografi della nuova scena. Le spettacolari coreografie che porta in scena sono interpretate da danzatori “abitati” da un’energia elettrica, una fisicità quasi selvaggia, e sono accompagnate da musiche potenti, spesso a cura dello stesso Shechter, che le compone in prima persona.
Con "Show" Shechter torna a Reggio per la terza volta, dopo "deGeneration" e il site specific realizzati nel 2015 in collaborazione con la Collezione Maramotti e dopo la trilogia "Barbarians" del 2016.
La prima assoluta reggiana aggiunge a "Clowns" – coreografia realizzata nel 2016 per il Nederlands Dans Theatre – altri due atti, che danno al lavoro di Shechter l’energia di un concerto rock combinata con una coreografia bella e toccante.
La serata "Show" è prodotta in collaborazione con Home Manchester e il Lyric Theatre Hammersmith e ha ricevuto il supporto alla produzione dalla Fondazione I Teatri di Reggio Emilia e una residenza di produzione presso l’Attenborough Center for the Creative Arts di Brighton. Dopo il debutto emiliano, la compagnia Shechter II (Riley Wolf, Juliette Valerio, Zunnur Sazali, Adam Khazmuradov, Natalia Gabrielczyk, Emma Farnell-Watson, Robinson Cassarino, Neal Maxwell) partirà per una lunga tournée internazionale attraverso Italia, Francia, Austria, Gran Bretagna e Irlanda.
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buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!