A dicembre chiude Fico. Farinetti: “Non mi è venuto bene”. Piovono le critiche

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A dicembre Fico chiude e riaprirà ad aprile più bello più e grande, con un altro nome”. Lo ha annunciato Oscar Farinetti, a proposito del grande parco agroalimentare di Bologna, aperto da qualche anno e mai decollato.

“Delle cose che non mi sono venute bene – ha detto Farinetti a Radio24 – Fico è una di queste, quindi va rivisto: cambierà anche il nome si chiamerà Grand Tour Italia e rappresenterà un viaggio nelle regioni.

Rappresenteremo la biodiversità con le osterie che cambieranno tutti mesi, le regioni che porteranno il loro folk. Sono arrivate le critiche e le critiche vanno accolte, si deve prendere atto e cambiare. Abbiamo una bella squadra e tornerà più bello e più grande che prima”.

I consiglieri (FdI) Marta Evangelisti (Capogruppo), Giancarlo Tagliaferri e Luca Cuoghi preoccupati per il danno provocato dal fallimento di Fico e visto il considerevole contributo pubblico, convocano Oscar Farinetti in Assemblea legislativa per dare una spiegazione a questo vero e proprio disastro economico e per avere un quadro di come pensa di attivarsi nei confronti dei tanti lavoratori coinvolti.
“Doveva essere l’invenzione del millennio, invece è finta come molte, ormai troppe cose a Bologna: lavoratori licenziati, soldi pubblici buttati nell’immondizia. Fico è un vero scandalo: siamo al fianco dei dipendenti che perdono il lavoro! Al sindaco Lepore chiediamo non vaghi tra i comunicati stampa, ma che spieghi perché le amministrazioni hanno investito soldi pubblici in un progetto privato il cui finale era già scritto: il fallimento . Come si sta attivando il Comune per riavere quelle tante risorse investite in un progetto di carta pesta?”