Mercoledì 6 settembre è in programma “Una serata con Guido Harari”. In occasione della mostra “Incontri. 50 anni di fotografie e racconti”, che racchiude oltre 300 opere del fotografo, l’artista racconterà al pubblico gli aneddoti che accompagnano i suoi scatti più iconici, dalle prime esperienze nel mondo della musica, che lo hanno portato a immortalare veri miti di più generazioni: da Fabrizio De André addormentato a terra ai big del rock, tra cui i Rolling Stones, Lou Reed, Bob Dylan e Peter Gabriel, ai ritratti più intimi, come quello alla poetessa Alda Merini o all’attrice Monica Vitti.
È prevista l’apertura serale della mostra fino alle 23.30 (con chiusura della biglietteria alle 22.30) e un biglietto d’ingresso a tariffa ridotta di 10 euro, acquistabile esclusivamente alla biglietteria di Palazzo dei Diamanti.
La serata si svilupperà in due momenti: dalle 20 i visitatori incontreranno Guido Harari che, guida d’eccezione per un giorno, li accompagnerà nelle sale della mostra, per un incredibile viaggio negli incontri e nei racconti che hanno caratterizzato cinquant’anni di attività del fotografo, mentre dalle 21, nel cortile del Caffè dei Diamanti, Alpaca Rock Dj intratterrà il pubblico con le canzoni più celebri dei protagonisti raccontati nella rassegna. Si potrà trascorrere una piacevole serata sorseggiando un drink a prezzo speciale, con uno sconto del 20% su ogni consumazione presentando il biglietto della mostra. Ai fini dell’agevolazione sono validi solo quelli acquistati per la sera del 6 settembre.
“Saranno cinquant’anni di vita e di attività racchiusi eccezionalmente in una sola sera – spiega Guido Harari, che ha aderito subito con entusiasmo allo speciale evento –. Quella a Ferrara è veramente una mostra fatta di incontri, vecchi e nuovi, in cui convivono passato, presente e futuro, e che continua a creare nuovi momenti di scambio e storie, come accade anche nella Caverna Magica, dove realizzo nuovi ritratti che andranno ad arricchire l’ultima sala espositiva, intitolata “Occhi di Ferrara”, e che mi vedrà di nuovo presente a Palazzo dei Diamanti dal 2 al 10 settembre”.
La mostra è organizzata dalla Fondazione Ferrara Arte e dal Servizio Musei d’Arte del Comune di Ferrara in collaborazione con Rjma Progetti culturali e Wall Of Sound Gallery, con il contributo del Comune di Ancona, ed è aperta tutti i giorni, dalle 11 alle 20, fino al 1° ottobre. A Palazzo dei Diamanti, sempre con lo stesso ingresso, si può visitare anche la mostra “Thesauros” di Agostino Arrivabene, che raccoglie quaranta opere, fra dipinti, disegni e sculture, realizzate dall’artista lombardo dal 1985 a oggi. Info: www.palazzodiamanti.it.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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