Un 65enne di Villa Minozzo è morto ieri sera davanti alla moglie con la quale era andata a funghi. I due si trovavano in un bosco vicino al sentiero Mauri, che porta in Bargetana, quando intorno alle 19.30 l’uomo ha avuto un malore: senza rete telefonica, la donna ha tentato di praticare il massaggio cardiaco, poi è corsa alla centrale della diga Enel e ha chiesto al tecnico di lanciare l’allarme al 118. Intorno alle 21.30 – e dopo una ricerca difficile a causa del buio nella fitta boscaglia – una squadra di tecnici del Soccorso alpino Emilia-Romagna stazione monte Cusna, con un dottore e una infermiera, è riuscita a raggiungere l’uomo, che si trovava a circa 4 chilometri dalla Presa alta, insieme ai vigili del fuoco e all’equipaggio della Pubblica dell’Alto Appennino. Purtroppo, però, il medico non ha potuto fare altro che constatarne il decesso.
Dopo aver atteso l’arrivo dei carabinieri di Collagnae l’autorizzazione della rimozione della salma da parte del magistrato, la salma è stata sistemata su una barella e trasportata a valle per poi essere consegnata alle onoranze funebri che sono arrivate a Ligonchio intorno alle 2.
eri sera intorno alle 19.30 la macchina dei soccorsi si è mobilitata dopo che un uomo di 65 anni, di Villa Minozzo, aveva accusato un malore mentre stava andando a funghi in compagnia della moglie. I due si trovavano in un bosco vicino al sentiero Mauri, che porta in Bargetana.
Senza rete telefonica e dopo aver tentato di praticare il massaggio cardiaco, la donna è corsa alla centrale della diga Enel e ha chiesto al tecnico di lanciare l’allarme al 118. Intorno alle 21.30 e dopo una ricerca difficile a causa del buio nella fitta boscaglia, una squadra di tecnici del Soccorso alpino – con un dottore e una infermiera – è giunta sul posto insieme ai vigili del fuoco. Purtroppo, però, il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.
Dopo aver atteso l’arrivo dei carabinieri di Collagna, la salma è stata sistemata su una barella e trasportata a valle per poi essere consegnata alle onoranze funebri che sono arrivate a Ligonchio intorno alle 2.
Ieri sera, giovedi 24 agosto, si è svolto un intervento del Soccorso Alpino e Speleologico Emilia Romagna stazione monte Cusna per un uomo (65 anni di Villaminozzo, RE) che ha accusato un malore vicino al sentiero Mauri che porta in Bargetana.I coniugi si trovavano nel bosco quando lui ha accusato un malore. La moglie, in assenza di linea telefonica e dopo aver tentato di massaggiarlo, è corsa alla centrale della diga Enel dove 24h si trova un tecnico. Quest’ultimo ha contattato immediatamente il 118, la cui centrale operativa ha attivato il Soccorso Alpino.
L’uomo si trovava a circa 4 km da località Presa Alta nel fitto bosco vicino al sentiero Mauri. Verso le ore 21:20, dopo una difficile ricerca per il buio nel fitto bosco, una squadra di tecnici del Soccorso Alpino (tra cui vi era anche un dottore e una infermiera), i Vigili del Fuoco e l’equipaggio della Pubblica dell’alto Appennino, sono giunti sul posto. Purtroppo il medico non ha potuto fare altro che constatare il decesso del signore.
A seguito della constatazione del decesso si è dovuto attendere l’arrivo dei Carabinieri di Collagna e l’autorizzazione della rimozione della salma da parte del Magistrato. La salma è stata rimossa e posizionata su barella portantina e trasportata dai tecnici del Soccorso fino al mezzo fuoristrada del Soccorso Alpino per poi essere consegnata alle onoranze funebri che sono arrivate a Ligonchio alle ore 2:00 circa. L’intervento si è concluso circa alle ore 3:00
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]