Un lettore di 24emilia, Davide Curti, che ha lavorato con la mansione di operaio qualificato elettricista alle Officine Reggiane (dal 1999 al 2004, reparto Mom), ci mostra in questa segnalazione il lato oscuro della storica fabbrica del quartiere di Santa Croce.
Se da una parte, dopo gli ingenti investimenti decisi da questa amministrazione, vi sono alcuni capannoni rinnovati, divenuti sede di start up e di aziende più o meno di successo (vedi il caso dei lavoratori Silk-Faw), poco distante regna sovrano il degrado tipico di una zona abbandonata a se stessa, come testimoniano le fotografie scattate dal lettore.
Ultimi commenti
Ma i commercianti vorrebbero lavorare tutto l' anno...o no?
ok emilia allora è solo per il salvataggio del natale? non capisco bene cosa mi contesti... ripeto e concludo per non far diventare questi sproloqui […]
ho la quasi certezza che se un reggiano autocnono, prova anche solo a reagire come fanno spessissimo questi nostri nuovi amatissimi e alacri cittadini italiani,