Marco Righi, regista reggiano, ha presentato il suo secondo lungometraggio “Il vento soffia dove vuole” al Karlovy Vary International Film Festival, unico titolo italiano selezionato nel Crystal Globe Competition, la manifestazione più importante della Repubblica Ceca e la più blasonata dell’Europa centrale e orientale, che si è tenuta nella città termale dal 30 giugno all’8 luglio.
Il regista ha poi postato sui social: “È successo davvero. Sold out! Grazie Karlovy Vary International Film Festival”.
Marco Righi, che aveva già stupito pubblico e critica con la sua opera prima “I giorni della vendemmia”, è dunque ritornato sul grande schermo con il lungometraggio girato a maggio del 2022 nei comuni dell’Appennino reggiano: Carpineti, Castelnovo ne’ Monti, Ventasso e Casina.
Il film racconta la storia di Antimo giovane e molto religioso, che trascorre una vita insignificante in un piccolissimo paese dell’Appenino emiliano, dividendosi tra la parrocchia, i pudici incontri con la fidanzata e la stalla in cui lavora svogliato con il padre. Un giorno incontra Lazzaro, un tipo semplice e selvaggio che fa il garzone nella stalla vicina. Antimo vede una scintilla in Lazzaro e decide di convertirlo. La religione che gli insegna però non è quella che ha imparato a catechismo, ma una sua personale ed eretica lettura del cristianesimo, che trascina i due su sentieri inesplorati, che non prevedono ritorno.
Nel cast Jacopo Olmo Antinori, attore che ha debuttato con Bernardo Bertolucci, recitando poi anche con i Fratelli Taviani, Donato Carrisi e nella serie televisiva cult “I Medici”. Yile Yara Vianello, protagonista dell’opera prima di Alice Rohrwacher – “Corpo Celeste” – e attrice del suo ultimo “La Chimera”, presentato qualche giorno fa al Festival di Cannes. Fiorenzo Mattu, protagonista di “Su Re” di Giovanni Colombo, che fu distribuito dalla Sacher di Nanni Moretti; ancora: Gaja Masciale, Andrea Bruschi e Fausto Paravidino. “Il vento soffia dove vuole” è stato poi acquisito dall’agente internazionale TVCO per la distribuzione internazionale.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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