Un aumento di costi considerevole, insieme ad una valutazione sull’offerta formativa complessiva, hanno spinto la Giunta del Comune di Scandiano a rinunciare al finanziamento PNRR per la realizzazione della mensa al servizio della scuola Laura Bassi di Scandiano.
“Si tratta di un finanziamento di circa 475mila euro – ha spiegato il sindaco Matteo Nasciuti – che avevamo ottenuto con un progetto senza dubbio interessante, che guardava avanti ad una possibile crescita di richieste di tempo pieno. Purtroppo nel frattempo i costi sono cresciuti del 35% circa e la quota parte richiesta al Comune sarebbe molto onerosa. Dopo un confronto con gli addetti ai lavori, abbiamo quindi scelto di rinunciare, al pari di molti altri, al finanziamento per dirottare le nostre risorse su opere più urgenti anche di edilizia scolastica”.
Alla Laura Bassi era stato previsto uno spazio mensa dotato di locale cucina. È infatti, tra le scuole scandianesi, l’unica non dotata di spazio mensa in quanto scuola che prevede solo classi a tempo normale.
“L’offerta scolastica del Comune di Scandiano ad oggi e in prospettiva, se i dati demografici rimangono tali, è in grado di accontentare le richieste che ci pervengono dal territorio, pertanto la rinuncia è sì spiacevole ma non avrà ricadute sulle classi a tempo pieno che verranno attivate” ha spiegato la vice sindaca Elisa Davoli.
Va considerato infatti che con l’aggiunta del corso a tempo pieno alla scuola primaria Mario Lodi di Pratissolo, implementato dal Comune con sue risorse, l’offerta complessiva di spazi a tempo pieno sul territorio comunale, è già in grado di accontentare le richieste. Nessuna, in sostanza rimane inevasa.
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Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]