Siamo qui ancora a percorrere, in questo tornata solo da ciclisti (ma sempre con spirito flâneur), le vie del Centro storico di Reggio Emilia.
Pedaliamo, evitando le «buche più dure» e… una caditoia potenzialmente traditrice – posizionata cioè nel senso, a nostro parere, errato rispetto al senso di marcia del ciclista – a fianco della biblioteca Panizzi. Siamo in via Malta. Una targa all’angolo con via Guido da Castello ci racconta la storia del palazzo della Biblioteca.
Da qui ci spostiamo nel tempo e nello spazio per trovarci in via Roggi, una dimenticata laterale di via Emilia San Pietro che, beata sia, sbuca in viale Monte Grappa. E ci fa tagliare via, se abbiamo meta nel boulevard, il semaforo poco più avanti. Qui una domanda ci sorge spontanea: sono necessari i parcheggi fin quasi alla fine dei portici?
Continua…
Ultimi commenti
buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!