Da mercoledì 14 a domenica 18 giugno arriva per la prima volta in Italia Various Voices, il principale festival internazionale dei cori LGBTQ+ che colorerà le strade della città di Bologna con i colori dell’arcobaleno.
Una grande festa che coinvolgerà più di 3.500 coristi, per un totale di 105 cori da 20 nazioni provenienti dall’Europa e da tutto il mondo che canteranno e suoneranno in 5 splendide giornate estive piene di musica e spettacoli nella città della musica Unesco.
Il festival toccherà alcuni luoghi simbolo della città emiliana, come Piazza Maggiore (che ospiterà il Gran Galà del 16 giugno), Teatro Auditorium Manzoni, Arena del Sole, Teatro Duse, Oratorio San Filippo Neri, DumBO – VV Village (nel quale si terranno le cerimonia di apertura e chiusura del festival), MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna e Museo e biblioteca internazionale della musica di Bologna.
Le porte medievali di Bologna si spalancano davanti alla musica permettendo ai partecipanti di scoprire una città ricca di sorprese e ancora più bella con i colori e le luci del pride. Sarà un grande arcobaleno dove ogni zona della città prenderà colore e rappresenterà le bellezze e le diversità di Bologna.
Various Voices partecipa al Bologna Portici Festival nell’ambito di Bologna Estate 2023, il cartellone di attività promosso e coordinato dal Comune di Bologna e dalla Città metropolitana di Bologna – Territorio Turistico Bologna-Modena.
Il programma è disponibile al seguente link: https://various-voices.it/it/festival/#programme.
La lista dei cori partecipanti è invece disponibile qui: https://various-voices.it/it/cori/.
Il Various Voices Village, punto di incontro della vita notturna durante il festival, sarà ospitato da DumBO, il Distretto urbano multifunzionale di Bologna e aprirà le porte al pubblico ogni giorno dalle ore 18.30. Al suo interno chioschi con cibo e bevande e grandi spazi dove i cori si esibiranno, dalla La Baia al Binario Centrale fino al grande palco all’aperto, che mercoledì 14 giugno dalle 21.30 ospiterà la Cerimonia di apertura del festival. A presentare la cerimonia ci sarà il regista, autore e conduttore televisivo Mario Acampa. E dalle 23.00 fino a tarda notte la festa continua con il clubbing della nightlife.
Il Gran Galà, nonché il grande evento del festival, si terrà venerdì 16 dalle 21.30 in Piazza Maggiore, nell’ambito del Bologna Portici Festival. La serata sarà presentata da Mario Acampa e da Senhit, artista poliedrica, cantante, attrice e performer, che ha appena pubblicato il nuovo singolo “Pow” e che regalerà al pubblico una performance indimenticabile. Ospite d’eccezione ANTONINO, pluripremiato artista noto al grande pubblico per la vittoria alla quarta edizione del talent show “Amici” e all’ultima edizione di “Tale e Quale Show”. L’artista, inoltre, è in radio e in digitale con il nuovo singolo “Comunque Sia” firmato da Giovanni Caccamo. La serata sarà trasmessa in diretta sui canali di TRC Emilia-Romagna e in diretta streaming su www.bolognaindiretta.it.
Il festival, attraverso il suo organizzatore Aulos, in accordo con il Comune di Bologna e in collaborazione con DumBO, ha deciso di prevedere una donazione a favore delle persone colpite dall’alluvione in Emilia-Romagna destinando una parte del ricavato della somministrazione di cibo e bevande che verrà effettuata al Various Voices Village dal 14 al 17 giugno.
La cerimonia di chiusura, che sarà presentata sempre da Mario Acampa, si terrà all’outstage door del DumBO sabato 17 dalle 22.00 e vedrà sul palco Senhit con una performance inedita insieme ad un ospite speciale: Deborah Iurato. L’artista ha esordito nel 2014 nel talent show “Amici” vincendo la 13esima edizione, nel 2016 è arrivata terza al “Festival di Sanremo” e nello stesso anno ha vinto “Tale e quale show”. Questa estate per la prima volta porterà nei suoi live il progetto “Soul-R&B” in cui interpreterà i brani più celebri di icone della musica come Whitney Houston, Aretha Flanklin, Tina Turner, Annie Lennox ed Etta James.
I cori, i veri protagonisti del festival, si esibiranno al Teatro Auditorium Manzoni, all’Arena del Sole e all’Oratorio San Filippo Neri e al Teatro Duse tutti i pomeriggi dal 14 al 17 giugno compresi. Ma non solo: da giovedì a sabato dalle 17.00 i cori saranno al MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, mentre sabato 17 alle 10.00 e alle 16.00 e domenica 18 alle 10.00 si esibiranno in vari luoghi all’aperto della città.
Attraverso la musica si potrà riscoprire la città: mercoledì 14 e giovedì 15 alle 16.00, venerdì 16 e sabato 17 alle 11.00 e alle 16.00 e domenica 18 alle 10,30 sarà possibile effettuare una visita guidata con performance all’interno del Museo della Musica.
Come prequel del festival, invece, il 12 e il 13 giugno a Torino, Milano, Bergamo, Padova, Firenze, Perugia e Roma si terrà il Various Voices Italy Tour, eventi e concerti ospitati dai cori LGBTQ+ locali e coordinati da Cromatica, l’associazione italiana dei cori arcobaleno.
Domenica 11 giugno, invece, in Piazza Maggiore a Bologna, in apertura dell’ultima serata della manifestazione culturale La Repubblica delle Idee, ci sarà un piccolo assaggio con uno dei cori ucraini che sarà presente al festival: Qwerty Queer di Odessa.
Creato da Legato (associazione europea di cori LGBTQ+) e organizzato dall’associazione di promozione sociale Aulos, in collaborazione con Komos Aps, per conto di Legato Choirs, Various Voices è il più importante festival di cori LGBTQ+ d’Europa. Si tratta di un evento non competitivo che si tiene ogni 4 anni in una diversa città europea, scelta dai cori che fanno parte di Legato. L’obiettivo principale del festival è diffondere – attraverso la musica – messaggi, richieste, bisogni e istanze della comunità LGBTQ+, per promuovere una società più accogliente e inclusiva. Con una storia lunga 35 anni, con 15 differenti edizioni ospitate in varie città europee (dal 1985 a Colonia con 4 cori provenienti da 4 nazioni, fino al 2018 a Monaco con più di 100 cori arrivati da 19 nazioni e 2700 delegati), il festival è stato fortemente voluto in Italia dal primo coro LGBTQ+ a voci pari d’Italia Komos, che ha partecipato anche alle ultime tre edizioni.
Con il patrocinio di Regione Emilia Romagna, Comune di Bologna, Alma Mater Studiorum Università di Bologna, Aerco; partner Bologna Città Creativa della Musica Unesco, Bologna Estate, Bologna Festival dei portici, Bologna Welcome, Legato, Komos, MAMbo, Museo internazionale e biblioteca della musica, Cineteca, DumBO, Planning, Housatonic, Arcigay, Cassero, Cromatica, Alliance Francaise; media partner TR Media, OUTtv, WIWIbloggs, Neuradio; sponsor APT InEmiliaRomagna, Design For Life, CIG, Videorent, Hera, sponsor tecnico Tper, Eurovideo, StampaPrint.
Il festival prevede un support program, un programma che garantisce ai cori che provengono da situazioni di difficoltà economica e sociopolitica. Nell’edizione italiana di Various Voices, il programma è dedicato ai cori ucraini. Quest’anno i costi per la presenza dei cori Qwerty Queer di Odessa e Queer Essence di Kharkiv, infatti, sono stati coperti grazie al contributo dell’ 8×1000 della Chiesa Valdese.
L’hashtag ufficiale della manifestazione è #ISingWhatIAm.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]