Da “Un Panda estinto”, Giraldi editore, il libro di Vittorio Monti che racconta avventure e disavventure del mestiere di inviato speciale sogno di generazioni di cronisti, viene la spinta all’esplorazione del futuro incombente. Il giornalismo eroico ante Internet, percorso da Monti attraverso le pagine del Corriere della Sera, innesca il dibattito su un tema di cruciale attualità: “Un libro e i giornali: la sfida dell’Intelligenza artificiale (AI)”.
Con l’autore, ne discutono la grande politica (Romano Prodi), la scienza della Comunicazione (Giovanna Cosenza) e l’Ordine Giornalisti (Silvestro Ramunno). Giovedì 25 maggio, ore 18:30 nella sala “Prof. Marco Biagi”, via Santo Stefano 119, Bologna, con il saluto introduttivo di Rosa Amorevole, presidente del Quartiere.
Un’appassionante “ieri, oggi e domani”, che parte dalla galleria di giornalismo narrativo proposta da “Un Panda estinto”, popolata di avvenimenti, rivelazioni ed emozioni ormai storia. Però con l’occhio puntato sul domani, collegando la riflessione sul difficile presente nel mondo dei media, con istruzioni per non lasciarsi travolgere dalla paura del futuro. Non un dibattito per soli iniziati, ma utile all’ampia platea di cittadini con necessità di buona informazione, che temono di vedere i giornali schiacciati dalla dittatura delle fake news e dell’algoritmo. Voci di riconosciuta autorevolezza diranno se la scrittura e il giornalismo sono prossimi all’ultima spiaggia, oppure se dietro l’angolo potrà esserci nuova vita (anche per i lettori).
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]