(15 maggio – ORE 22.30) – Verdetto al primo turno per gli unici due comuni emiliano-romagnoli che – avendo più di 15.000 abitanti – sarebbero andati al ballottaggio tra due domeniche qualora nessun candidato avesse superato il 50% dei voti. Così però non è stato ed entrambe le città hanno già da questa sera un nuovo sindaco.
A Correggio di Reggio Emilia è l’assessore uscente del Pd Fabio Testi (nella foto con Ligabue) a succedere alla parlamentare Ilenia Malavasi (la cui candidatura aveva portato a queste elezioni anticipate) con il 59,5% e un ampio vantaggio sui tre rivali. Secondo, staccatissimo, è infatti arrivato Simone Mora, consigliere comunale nel precedente mandato per il centrodestra col 25,41%. Più indietro ancora Giancarlo Setti, consigliere comunale uscente, con l’8,86% (appoggiato da Movimento 5 stelle, Rifondazione comunista-Sinistra europea e Lista civica Ambiente Benessere Comunità) mentre Roberto Cesi, pensionato, a lungo comandante della caserma correggese dei carabinieri, si è fermato al 6,24%.
Vittoria invece del centrodestra unito a Salsomaggiore Terme (Parma), anche se più sofferta: Luca Musile Tanzi, ex presidente del Consiglio comunale, ha infatti ottenuto il 51,5%, davanti all’ex assessore Stefano Compiani sostenuto dalla lista civica ‘SiamoSalso’ al 19,5%. ll centrosinistra, che correva diviso, ha pagato uno scotto pesante con Alessandro Bernazzoli (Partito Democratico-Movimento 5 stelle e lista ‘Salsomaggiore e Tabiano Terme 2030’) che si è fermato al 15,1% e Marco Trevisan (attuale assessore alle infrastrutture della Giunta che corre con il sostegno delle liste ‘La Salamandra’ e ‘Scelgo Trevisan’) al 13,8%.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]