L’ultima della Reggiana, già promossa con una partita d’anticipo in serie B, è una grande festa. Al Mapei Città del Tricolore sono 15milia i tifosi granata, per la precisione 14.828. Lo stadio è tutto sciarpe, bandiere e striscioni, uno gigantesco nei distinti e uno che ricopre la curva sud.
La partita contro l’Imolese, terz’ultima in classifica e ai play-out, sembra solo una formalità da sbrigare tra canti e cori. Prima del fischio d’inizio il presidente onorario della Reggiana, Romano Amadei, fa un giro di campo e raccoglie l’abbraccio e il ringraziamento degli sportivi. Poi si gioca, e al primo minuto, Guglielmotti, corsa e serpentina porta subito la Reggiana in vantaggio.
La seconda rete arriva su rigore al 19′ e la segna Lanini, poco prima atterrato in area, poi però è l’Imolese al 23′ ad accorciare con un pallonetto di Zanon che pesca Venturi fuori dai pali. Nel primo tempo da segnalare l’uscita dal campo di Guiebre, per infortunio, che lascia il posto a Riccardo Fiamozzi, autore di una convincente seconda frazione di gioco.
Nella ripresa il gioco è mano veloce e al 51′ Zanini buca ancora la porta di Venturi, 2 a 2. La Reggiana ci prova ma il risultato non cambia più.
Alla fine i granata sono premiati per la vittoria del campionato e i 15mila applaudono.
(foto e video Glauco Bertani)
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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