Parcheggio Mediopadana, Coalizione Civica: “Il controllo è un nostro dovere, nessuna diffamazione”

Dicono i consiglieri comunali a Reggio Emilia di Coalizione Civica, Fabrizio Aguzzoli e Dario De Lucia: “Ieri, come Coalizione Civica e Movimento 5 Stelle abbiamo annunciato alla città, mediante conferenza stampa, di avere presentato un esposto alla Procura della Repubblica in cui esponiamo la nostra convinzione che l’affidamento della gestione dei parcheggi comunali presso la Stazione Medio Padana al Raggruppamento Temporaneo di Impresa Coopservice-GPS Global Parking Solutions, sia stato fatto non rispettando l’articolo 63 del Codice degli appalti (D. Lgs. 50/2016).

Non si è fatta attendere la risposta del Comune attraverso un comunicato uscito prontamente e non firmato, noi almeno la faccia ce la abbiamo messa), in cui veniamo tacciati di “Diffamazione e di “Cultura del sospetto”.

Urgono in merito alcune considerazioni:

Sulla Diffamazione, a noi non pare proprio ci sia estremo alcuno, ma trattandosi di reato penale, l’Amministrazione comunale ha tutti i mezzi per rivalersi in sede giudiziaria, dove l’aspetteremo per rispondere punto su punto e vedremo come andrà a finire.

Più interessante l’accusa di essere portatori di cultura del sospetto che invece è chiaramente un’accusa politica e merita pertanto una risposta più articolata.

“Come ho avuto modo, in più occasioni, di ricordare, durante i dibattiti consiliari al Sindaco Luca Vecchi e ad alcuni dei suoi Assessori, loro sono la maggioranza, hanno vinto le elezioni ed hanno pertanto piena legittimità a fare scelte e governare la città entro il perimetro disegnato dalle vigenti leggi. Noi abbiamo perso le elezioni, siamo pertanto all’opposizione ed abbiamo non solo il diritto, ma proprio il dovere di controllare queste scelte e decisioni. Può non piacere, ce ne rendiamo conto e credano, ci dispiace anche molto, ma è così e così continuerà ad essere per rispetto degli elettori che ci hanno dato fiducia.” scrive Fabrizo Aguzzoli.

“Occorre al riguardo ricordare che come Coalizione Civica, già un anno fa, proprio riguardo al tema dei parcheggi nella nostra città e, certo casualmente, con riferimento ad altre aziende che fanno però capo agli stessi attori, avevamo presentato due atti (un accesso agli atti ed una interrogazione) ai quali, contravvenendo a precisi doveri normativi, la Amministrazione Comunale, non ha mai dato risposta pur se ripetutamente sollecitata. Avere mantenuto accesa e vigile l’attenzione su analogo problema ed esserci rivolti ad Autorità sovraordinata per cercare le risposte che l’Amministrazione aveva già chiaramente mostrato di non volerci dare, è forse cultura del sospetto? Se è così allora rivendichiamo con fermezza il diritto/dovere alla cultura del sospetto che a noi però piace chiamare cultura del controllo e della legalità e che consideriamo presidio fondamentale ed imprescindibile della Democrazia.” ribadisce Dario De Lucia.

Molto più elegante sarebbe stata una risposta da chi con fatica ci governa che, pur sottolineando la propria convinzione di avere agito nel pieno rispetto delle regole, avesse ribadito la piena fiducia nella Magistratura, ma a volte la stizza confligge con l’eleganza.
Per riportare equilibrio, depositeremo a inizio della prossima settimana una interrogazione per sapere chi ha scritto e chi si prende la responsabilità delle parole usate nei nostri confronti”.