Nel fine settimana dello spettacolo di videomapping su Palazzo dei Diamanti, la mostra Rinascimento a Ferrara. Ercole de’ Roberti e Lorenzo Costa ha contato la presenza di 2.809 visitatori, mentre tra Castello Estense, Museo della Cattedrale, palazzo Schifanoia e casa di Ludovico Ariosto gli accessi registrati sono stati altri 2.654 per complessive 5.463 presenze nelle sedi museali civiche cittadine.
È il bilancio del week end a Ferrara che ha visto anche migliaia di persone assistere – davanti a palazzo dei Diamanti – allo spettacolo videoartistico che ha dato vita al ‘bugnato’ della facciata, riprendendo anche alcuni dei capolavori rinascimentali in mostra all’interno, con suoni e musiche evocati che e ispirate all’epoca. L’iniziativa promossa dal Comune (con Ferrara Tua, Fondazione Ferrara Arte e Fondazione Estense, Università di Ferrara) si è resa possibile grazie a una vasta partnership tra pubblico e privato che ha visto in campo 13 sponsor (Quisisana, E-on, Naturhouse, Txt, Digital Neon, Bonifiche Ferraresi, Dondi Multistore, Sipro, Hera, Emporio San Lorenzo, Hera Luce, Dinamica Media e InFerrara).
“I numeri confermano un successo atteso e costruito con grande impegno – dice il sindaco Alan Fabbri – e questo è un risultato del lavoro di squadra. Sottolineo che, rispetto a precedenti eventi di videomapping la complessità, sotto il profilo esecutivo e logistico, è stata assolutamente eccezionale. Ringrazio tutti: la Prefettura, i Carabinieri, la Questura che ci hanno dato la possibilità di accogliere i visitatori e mettere in sicurezza l’area per la visione dello spettacolo, particolarmente suggestivo. Ringrazio Ferrara Tua, Unife, la Fondazione Estense e Ferrara Arte, le aziende partecipate, tutti gli enti istituzionali e gli sponsor che hanno contribuito, mostrando come una virtuosa partnership con il privato sia motore di straordinarie iniziative per la città”.
Firma del videomapping sono i visual artist Andrea Bernabini e Sara Caliumi, già autori de Il cuore d’oro proiettato nel 2020 sulla facciata della Cattedrale di Ferrara e autori, tra le altre cose, del visual mapping sul Model of Falcon Cap proiettato anni fa per il National Day a Doha, in Qatar. Con loro anche il music design Davide Lavia. La tecnologia impiegata ha messo in campo: 8 videoproiettori full HD (cinque sulla facciata di corso Ercole I d’Este e tre su quella di corso Biagio Rossetti), capaci di 120 mila lumen di proiezione distribuita, con audio da 2 mila Watt limitato a 65 decibel come da normativa.
La realizzazione “di straordinaria complessità”, hanno sottolineato gli autori, ha richiesto circa due mesi di lavoro. Per il video infatti è stato realizzato un modello 3D delle facciate, ricostruendole in ogni minimo dettaglio, con il bugnato composto da oltre 8mila ‘diamanti’. Sui canali Facebook e Instagram del Comune di Ferrara, per la promozione dell’iniziativa sono stati raggiunti 700mila contatti. Nel complesso circa mezzo milione di persone hanno seguito online l’evento sulle pagine istituzionali.
Per quanto riguarda le presenze nelle altre sedi culturali cittadine, si sono registrati, tra l’altro, da venerdì a domenica, 1.720 ingressi al Castello Estense – che ha inaugurato proprio questo fine settimana il nuovo allestimento di arte contemporanea nel contesto del prestigioso premio della Fondazione VAF, dedicato ai giovani talenti italiani under 40 – e 660 a palazzo Schifanoia. Curiosità: nel weekend in città è arrivata anche la giovane influencer Natasha Nock, star di Tik Tok, ventiduenne, canadese, celebre per la condivisione di brevi video in cui racconta cosa ha imparato sulla cultura e la lingua italiana. “Alla visione del Castello estense – ha raccontato ai suoi follower – mi sento come Cenerentola. Questo luogo è come uscito da una favola, con viste spettacolari”.
(Foto di Pierluigi Benini)
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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