La forza del girasole, la delicatezza della gerbera. Sono i Fiori della Consapevolezza, che sbocciano in Emilia Romagna e in tante altre piazze italiane (oltre 30 in tutto) sabato 11 marzo e domenica 12 marzo 2023, a sostegno della corretta informazione sull’endometriosi, malattia cronica che colpisce circa il 10% della popolazione femminile. Sabato 11 marzo sarà possibile trovare le volontarie a Reggio Emilia, Collecchio (PR), Modena, Cento (FE), Castrocaro Terme (FC), Rimini, Ravenna, Cesena; mentre domenica 12 marzo sarà la volta di Traversetolo (PR), Ferrara e ancora Reggio Emilia e Modena. Sul sito dell’Ape. www.apendometriosi.it la mappa delle piazze in cui trovare i Fiori della Consapevolezza.
Un’iniziativa ideata dall’A.P.E. Associazione Progetto Endometriosi, che da oltre 18 anni unisce pazienti volontarie di tutta Italia nel creare consapevolezza sulla patologia, diminuendo così il ritardo diagnostico e aiutando le donne a trovare il giusto percorso di cura. Durante le due giornate, organizzate non a caso a marzo, il mese dedicato all’endometriosi, le volontarie allestiranno tavoli informativi, mettendo a disposizione le piantine: un vaso con una gerbera rosa già sbocciata e accanto i semi del girasole, con le istruzioni su come coltivarlo a casa, metafora della necessità di prendersi cura della propria salute. I contributi raccolti con i Fiori della Consapevolezza serviranno all’A.P.E. per organizzare attività a supporto delle donne, tra cui la formazione medica specializzata per migliorare concretamente i percorsi terapeutici per l’endometriosi su tutto il territorio nazionale.
Cos’è l’endometriosi? L’endometriosi è una malattia infiammatoria cronica che colpisce in Italia circa il 10% della popolazione femminile in età fertile, anche se i dati sono estremamente parziali e probabilmente sottostimati. I sintomi più diffusi sono: forti dolori mestruali ed in concomitanza dell’ovulazione, cistiti ricorrenti, irregolarità intestinale, pesantezza al basso ventre, dolori ai rapporti sessuali, infertilità nel 35% dei casi. Per una malattia di cui non si conoscono ancora le cause, per la quale non esistono cure definitive né percorsi medici di prevenzione, per limitare i danni che l’endometriosi provoca, è fondamentale fare informazione per creare consapevolezza!
L’Ape è una realtà nazionale che da 18 anni informa sull’endometriosi, nella consapevolezza che l’informazione sia l’unica prevenzione ad oggi possibile.
Sul sito dell’Ape – www.apendometriosi.it – ci sono tutte le informazioni utili e i progetti per aiutare concretamente le donne affette da endometriosi e per entrare a far parte della rete nazionale.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]