Si sono chiuse alle 15 le urne per il rinnovo delle presidenze e del Consigli regionali di Lombardia e Lazio, che interessano citrca 12 milioni di italiani (molti di meno, però, quello che si sono recati a votare). Lo scrutinio proseguirà fino a tarda sera, ma exit-poll e proiezioni di tutte le testate televisive (Consorzio Opinio Italoa per la Rai, Decision desk Quorum Youtrend per Sky, trend poll per La7) non hanno avuto dubbi nell’indicare il centrodestra vittorioso con entrambi i candidati, Attilio Fontana in Lombardia e Francesco Rocca nel Lazio. Verdetti confermati dallo scrutino delle schede per il presidente (poi si farà quello dei voti di lista) che alle 20.10 è giunto a oltre metà sezioni.
Lombardia, sezioni scrutinate 5.804 su 9.254
Attilio Fontana (centrodestra): 56,32%
Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e M5s): 32,73%
Letizia Moratti (Terzo Polo): 9,42%
Mara Ghidorzi (Unione Popolare): 1,53%
Lazio, sezioni scrutinate 3.133 su 5.306
Francesco Rocca (centrodestra): 50,28%
Alessio D’Amato (centrosinistra): 35,98%
Donatella Bianchi (Movimento 5 Stelle): 11,71%
Sonia Pecorilli (Partito Comunista): 1,02%
Rosa Rinaldi (Unione Popolare): 1,00%
Proiezioni Rai Lombardia (ore 18.36, copertura campione 72%)
Attilio Fontana (centrodestra): 53,9%
Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e M5s): 34,9%
Letizia Moratti (Terzo Polo): 9,8%
Mara Ghidorzi (Unione Popolare): 1,4%
Proiezioni Rai Lazio (ore 18.36, copertura campione 67%)
Francesco Rocca (centrodestra): 54,2%
Alessio D’Amato (centrosinistra): 32,4%
Donatella Bianchi (Movimento 5 Stelle): 11,6%
Rosa Rinaldi (Unione Popolare): 1,1%
Sonia Pecorilli (Partito Comunista): %
Primi exit-poll Rai Lombardia (ore 15)
Attilio Fontana (centrodestra): 49,5-53,5%
Pierfrancesco Majorino (centrosinistra e M5s): 33-37%
Letizia Moratti (Terzo Polo): 9,5-13,5%
Mara Ghidorzi (Unione Popolare): 1-3%
Primi exit-poll Rai Lazio (ore 15)
Francesco Rocca (centrodestra): 50,5-54,5%
Alessio D’Amato (centrosinistra): 30-34%
Donatella Bianchi (Movimento 5 Stelle): 10,5-14,5%
Rosa Rinaldi (Unione Popolare): 1-3%
Sonia Pecorilli (Partito Comunista): %
Affluenza in forte calo. Per questo turno elettorale le sezioni erano 9.254 per la Lombardia in un totale di 1.504 comuni e 5.306 sezioni per il Lazio suddivise in 378 comuni. In totale gli elettori chiamati al voto nelle due regioni erano circa 12 milioni. Fortissima, anche in questa occasione, l’astensione.
In Lombardia dove alla chiusura dei seggi ha votato solo il 41,67% degli elettori ed è il dato più basso in 53 anni. L’affluenza più scarsa fino a oggi si era registrata nel 2010 quando votò il 71,9% dei lombardi. In quelle elezioni i principali candidati erano Roberto Formigoni, che fu confermato per il centrodestra per la quarta volta presidente della Regione e Filippo Penati per il centrosinistra. Anche allora la consultazione si svolse su due giornate, il 28 e il 29 marzo. Alle regionali del 2018 si votò in una sola giornata, il 4 marzo, in contemporanea con le elezioni politiche, e l’affluenza fu del 73,1%.
Ancora più bassa l’affluenza nel Lazio (37,19%), con Roma che crolla al 33,11% contro il 63,11% delle precedenti regionali del 2018. Un dato record di astensionismo, anche più delle ultime elezioni comunali di Roma dell’ottobre 2021 quando al primo turno andò a votare il 48,54% e al secondo turno il 40,68% degli aventi diritto.
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buffon sei il numero uno del pianeta terra
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!