Il direttivo provinciale di Azione a Reggio Emilia scrive in una nota stampa: “La situazione socio-politica in Iran diviene sempre più grave di giorno in giorno. Dalla morte di Mahsa Amini, che ha scatenato proteste e manifestazioni in tutto il Paese, il governo ha arrestato oltre 20.000 manifestanti e condannato a morte 500 persone, tra cui l’ex viceministro della Difesa Alireza Akbari per accusa di spionaggio per conto del governo britannico.
La situazione è drammatica quanto complessa e noi di Reggio Emilia in Azione ci siamo impegnati per organizzare un evento con un solo fine: informare, sensibilizzare e dare voce a chi sta vivendo questa tirannia.
Mercoledì 1 Febbraio, alle 21:00 presso l’Hotel Posta, vi aspettiamo dunque alla conferenza “Donne, Vita, Libertà” a cui parteciperanno la consigliera regionale Giulia Pigoni, il giornalista Fulvio Scaglione, il dr. Nasser Fahim e l’attivista Jasmin Fahim”.
Va lodato l’impegno del Terzo Polo, particolarmente importante e lodevole, soprattutto se paragonato al sostanziale silenzio degli altri partiti, probabilmente attenti a non irritare i capi religiosi islamici.
Ma le donne islamiche che vivono nella nostra democrazia…non intendono impegnarsi in manifestazioni di solidarietà con i giovani iraniani?