Scrivono in una nota i consiglieri comunali di Coalizione Civica Dario De Lucia e Fabrizio Aguzzoli in merito al report sul lavoro in Sala del Tricolore stilato l’altro giorno dal presidente dell’assise, Matteo Iori. “Abbiamo letto la versione del Presidente Matteo Iori (PD) sul funzionamento del consiglio comunale a Reggio Emilia. Non abbiamo particolari osservazioni da fare al Presidente Iori e al suo mandato, bisogna però essere chiari e raccontare la reale situazione del consiglio comunale.
Non ci sono arretrati sulle mozioni, documenti di indirizzo dei consiglieri comunali, e questo non è un fatto eccezionale ma normale amministrazione. Il quadro diventa grave quado però non ci sono documenti da discutere e il Consiglio non viene convocato per questo motivo.
Salvo di Coalizione Civica, gruppo più attivo in aula, e di qualche collega di opposizione nel consiglio comunale c’è afasia. Ci sono consiglieri (di maggioranza e opposizione) che in un intero anno non hanno presentato neanche un documento e mai sono intervenuti in aula. E’ bene ricordare che il più assente in aula è l’onorevole Gianluca Vinci ma il secondo amministratore che meno di tutti partecipa alle sedute e lavori di Sale del Tricolore è proprio il sindaco Luca Vecchi. In autunno abbiamo saltato quasi un mese di Consigli comunali perché mancavano documenti sia dei gruppi di maggioranza sia della giunta che non ha avuto nessuna delibera (documento deliberativo di sindaco e assessori) da presentare alla città. Questo vuol dire immobilismo.
Ci sono poi commissioni importanti come quella Legalità, diciamo che di mafia ci sarebbe da discutere e non poco, che ha pochissime convocazioni e molte si sono attivate su richiesta nostra. Lo stesso la Consulta della Legalità, organo dove il Comune si relaziona con altre istituzioni e associazioni sul tema della lotta alla mafia, che latita per lavoro. Il 7 gennaio in consiglio comunale tutti i gruppi politici hanno votato la richiesta di convocazione della stessa alla presenza del consiglio comunale. Mai fatto, siamo ancora qua che aspettiamo.
L’inattività di fronte alle richieste votate, anche a maggioranza, è infatti un problema.
Ci teniamo a informare i cittadini che la maggior parte dei documenti votati in Sala del Tricolore proposti sia dai consiglieri di opposizione sia da quelli di maggioranza ma anche dei cittadini (mozioni popolari) non vengono realizzate. Senza scomodare temi complessi pensate solo alle aree cani, abbiamo avuto da inizio legislatura oltre dieci documenti di richiesta dai cittadini e in questa legislatura ne sono state costruite zero nei quartieri.
C’è poi il problema serio della risposta agli atti. Abbiamo documenti di accesso agli atti (semplice richiesta di documenti) e interrogazioni (domande scritte a Sindaco e Giunta) che hanno sempre risposte in ritardo con una media di 2-3 mesi, quando si ha risposta ovviamente. Ad esempio Coalizione Civica ha purtroppo documenti ancora inevasi dal 2021, su temi importanti come la situazione del parcheggio di Piazza della Vittoria, su incompatibilità di amministratori o gestione dei fondi pubblici.
Anche il clima di collaborazione non è reale. C’è una maggioranza chiusa a riccio poco produttiva che prende la linea da qualche assessore, ognuno con la sua corrente di appartenenza e di fronte alle proposte che potrebbero migliorare il lavoro di tutti non c’è seguito. Tutte le forze di opposizione avevano chiesto di avere i documenti da trattare al momento di convocazione delle commissioni di lavoro e di metterle in discussione in calendario lavoro del consiglio solo se prima si fosse svolta la commissione e con l’okay della capigruppo. La maggioranza, anche il presidente Iori, ha votato contro.
Abbiamo avanzato la proposta di modificare la commissione coronavirus in una di gestione dei fondi PNRR senza neanche modificare il presidente, sarebbe rimasta la Palmina Perri vicina al Pd, perché i consiglieri comunali non hanno visione dei progetti finanziati (ad esempio sulla demolizione della scuola Aosta noi non sappiamo nulla), ma la maggioranza ha votato contro, anche il presidente Iori.
Nel 2023 avanzeremo la semplice proposta di mandare la diretta del consiglio comunale sulla pagina Facebook del Comune, si è già verificato che è possibile tecnicamente, vedremo se almeno questo è possibile così da avvicinare i cittadini alla politica e realizzare una completa trasparenza.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]