Nei giorni scorsi è stata rinvenuta una bomba a mano inesplosa all’interno del cimitero di Levizzano, frazione del territorio comunale di Baiso, in provincia di Reggio. Il ritrovamento è avvenuto durante alcuni lavori di scavo effettuati nel camposanto dell’Appennino reggiano: la scoperta ha fatto scattare l’immediato intervento dei carabinieri, che sono arrivati sul posto per interdire l’accesso alla zona per motivi di sicurezza.
L’ordigno bellico, risalente con ogni probabilità alla Seconda guerra mondiale, è stato poi fatto brillare nella mattinata di giovedì 24 novembre dagli artificieri del genio militare di Piacenza, specialisti di queste operazioni di bonifica.
Ultimi commenti
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]
Continuano gli straordinari successi elettorali dell'area riformista liberaldemocratica,che si ostina a schierarsi sempre indissolubilmente nel campo del centrosinistra senza mai beccare nemmeno un consigliere,cosi' come […]