Il reggiano Pier Francesco Grasselli esce con due nuovi libri. Nel video di 24emilia lo scrittore spiega ciò che i lettori troveranno sfogliando le pagine.
Dopo cinque romanzi pubblicati per Mursia e una pausa editoriale di otto lunghi anni (Vivere da morire, ultimo capitolo della trilogia «maledetta», è uscito nel 2010) Pier Francesco Grasselli torna a far parlare di sé con due nuove uscite (e altre previste per i prossimi mesi). La prima è la raccolta di poesie Sempre meglio che lavorare – Donne, solitudini e cocktail (Poesie 1998-2018), in uscita per i tipi della casa editrice reggiana thedotcompany, che sarà presentata a Reggio Emilia presso lo spazio polifunzionale Rebell (via Monzermone 3/D) venerdì 16 novembre alle ore 18,30. La seconda novità è la monumentale Ricerca di Sé stessi che viene alla luce dopo una lunghissima gestazione e arriva sul mercato attraverso Amazon.
Sempre meglio che lavorare – Donne, solitudini e cocktail (Poesie 1998-2018).
Prima del romanziere c’era il poeta, e quest’opera è il suo esordio letterario in versi. Pier Francesco Grasselli stavolta narra di sé in prima persona, mettendosi a nudo e facendosi spiare dal buco della scrittura di un diario intimo seducente e prismatico.
Sempre meglio che lavorare – Donne, solitudini e cocktail (Poesie 1998-2018) (thedotcompany editore) segna il suo atteso, potente ritorno in libreria.
Questa raccolta di inediti include tutte le poesie dell’autore reggiano, scritte nell’arco di un ventennio e per lo più (ma non solo) dedicate alle donne. La caparbietà e la fragilità del giovane scrittore alle prese con gli editori e con la famiglia che lo disapprova emerge dalla poesia di Grasselli in modo quasi ancor più nitido che dai suoi romanzi. Il volume (di 160 pagine) include poesie umoristiche, satiriche e, ovviamente, erotiche. In alcune composizioni lo scrittore svela il proprio lato sentimentale, insospettabile nell’autore di Fanculo amore. In altre ancora, più intimistiche e «spirituali», si avverte già l’interesse per il misticismo che lo avrebbe condotto, negli anni successivi, alla stesura della Ricerca di Sé stessi.
La postfazione (scritta nel lontano 2004, per la prima versione di questa antologia) è di Milena Milani, che Grasselli conobbe personalmente quando ancora era un giovanissimo aspirante scrittore.
La Ricerca di Sé stessi. Pier Francesco Grasselli sceglie la piattaforma del colosso di Seattle per lanciare sul mercato la sua ultima fatica letteraria. E «fatica» è la parola giusta, perché per comporre il suo opus magnum l’autore di Ho scaricato Miss Italia e All’inferno ci vado in Porsche ha cambiato radicalmente stile di vita, si è «chiuso in casa» e ha sgobbato per la bellezza di dieci anni.
«È dall’estate del 2008 che lavoro alla Ricerca di Sé stessi, che adesso, nel 2018, è finalmente terminata e pronta» ha ammesso lo scrittore reggiano. Un decennio, insomma. Non c’è male.
La Ricerca di Sé stessi è il libro che i lettori di Grasselli aspettano da anni. Quest’opera «indie» e monumentale, illustrata dal bravissimo Riccardo Passoli, di circa tremila pagine, («Ma impaginate in caratteri grandi e leggibili» tiene a precisare l’autore) dovrebbe essere disponibile per intero entro l’inizio dell’estate. I due volumi che compongono il primo Libro (1.200 pagine complessive) sono già sulla piattaforma Amazon, mentre il secondo Libro e il terzo saranno disponibili rispettivamente in marzo e in giugno.
Non sono pochi gli scrittori professionisti – Beppe Sebaste e Giulio Leoni, per citarne due molto amati dal pubblico – che hanno scelto Amazon per far arrivare al pubblico opere che non si inscrivono nei canoni dell’editoria tradizionale, proposte giudicate dalle case editrici poco commerciali o semplicemente fuori dai «trend» del momento. Perché come scrisse Thomas Fuller, «la cultura ha guadagnato soprattutto da quei libri con cui gli editori hanno perso.» Da sempre i grandi editori hanno fatto da filtro nel mercato editoriale – e non sempre hanno filtrato il meglio, visto che Il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa fu respinto da Elio Vittorini e che Marcel Proust dovette pagare di tasca sua la prima edizione della Recherche. Oggi, grazie a strumenti all’avanguardia come Amazon’s Kindle Direct Publishing (KDP), il lettore può scegliere liberamente quali opere acquistare, senza passare per alcun intermediario.
“I due volumi cartacei della Ricerca di Sé stessi verranno consegnati a domicilio a chi ne fa richiesta in brevissimo tempo” assicura Grasselli. “Amazon è di un’efficienza sorprendente.”
La trama. Francesco (nome che deriva da «francus» che significa «uomo libero») non ne può più di sentir parlare di bolidi, di telefoni cellulari o di orologi di marca e vuole «scoprire dov’è finita l’avventura negli anni dei fax e dei fast food». Una notte, mentre guida la sua motocicletta per le strade di Montmartre, vive un’esperienza inspiegabile che lo segna per sempre. È il giro di boa di una vita. Da quel giorno, tutto cambia per lui. Così come Parzival, il cavaliere della Tavola Rotonda che parte alla ricerca del Graal, il ragazzo muove i primi passi sulla strada della Ricerca della Verità. Da Parigi a Budapest, da Medjugorje a Sarajevo, da Stoccolma a Delfi, il giovane protagonista di quest’opera compie un viaggio geografico e spirituale alla scoperta di sé stesso e del significato della vita. Strada facendo, si imbatte in molti maestri e ha l’opportunità di confrontare differenti visioni del mondo – l’occultismo di Boris, la fisica quantistica del giovane scienziato Philippe, il cristianesimo di Padre Juliano, l’astrologia di Elettra – scoprendo, a poco a poco, che le risposte alle «Grandi Domande» sono sempre le stesse dall’alba dei tempi fino a oggi, anche se spesso formulate in maniera diversa.
Sulla Ricerca di Sé stessi. Il protagonista della Ricerca di Sé stessi è un ragazzo che reagisce alla superficialità del mondo moderno, che sente il bisogno di comprendere il lato spirituale e interiore di sé e dell’esistenza in una società dominata dal materiale e dall’esteriore.
La Ricerca di Sé stessi è un’opera «pop», dove accanto a grandi maestri della filosofia, della religione e dell’esoterismo come Rudolf Steiner, René Guénon, Yogananda, Vivekananda e a decine di altri guru e luminari della metafisica (tutti ritratti in modo simpatico e fumettistico dall’illustratore Riccardo Passoli) sono citati maestri inventati e più spassosi come il Maestro Yoda di Guerre Stellari e Gandalf del Signore degli Anelli.
Nella Ricerca di Sé stessi si parla, fra le altre cose, di fisiognomica e di medicina psicosomatica, dei sogni considerati come viaggi in realtà parallele, della realtà considerata come creazione della mente e delle sincronicità, dell’anima (una “costellazione” di archetipi o funzioni) e del fatto essenziale che trovare sé stessi significa individuare ed esprimere gli archetipi o funzioni che sono alla base dell’esistenza di ciascuno; si parla del Karma e della meditazione, dell’astrologia e così via… tutto ciò in modo umoristico e, soprattutto, leggero.
Riccardo Passoli ha collaborato con Grasselli all’epoca del romanzo breve Autogrill, pubblicato in otto puntate a cavallo del 2000 sulla rivista di motociclismo SuperWheels.
L’autore. Pier Francesco Grasselli è nato nel 1977 a Scandiano (Reggio Emilia), è autore della trilogia «maledetta» composta dai romanzi L’ultimo Cuba Libre (Mursia, 2006), All’inferno ci vado in Porsche (Mursia, 2007) e Vivere da morire (Mursia 2010), e dei romanzi Ho scaricato Miss Italia (Mursia, 2008), e Fanculo amore (Mursia 2009). Segnalate dalla critica come «Romanzi cattivi» (Panorama) e «Ritratto di una generazione» (Libero), le sue opere si sono imposte per l’originalità dello stile narrativo e la durezza delle vicende che raccontano.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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