Nel ricco programma di quest’anno del Festival Aperto di Reggio ci sono anche tre concerti in cui la musica si fonde con il cinema.
Il primo appuntamento è quello di domenica 23 ottobre – alle 15, alle 16.30 e alle 18 nella sala Verdi del teatro Ariosto – con “Bussotti Apology”: la proiezione di “Apology”, lungometraggio del 1972 considerato tra i più celebri lavori cinematografici dell’artista poliedrico Sylvano Bussotti, sarà accompagnata dalle composizioni dello stesso Bussotti, eseguite dal gruppo Tempo Reale Electroacoustic Ensemble.
Domenica 30 ottobre alle 18, sempre nella sala Verdi, tocca invece a “Nosferatu”, uno dei capisaldi del cinema espressionista. Liberamente tratto dal romanzo “Dracula” di Bram Stoker, il celebre film del 1922 di Wilhelm Friedrich Murnau sarà proiettato in una versione recentemente restaurata dalla Cineteca di Bologna, con musiche originali eseguite dal vivo dall’Ensemble l’Arsenale e da Filippo Perocco, direttore e autore delle musiche.
L’ultimo appuntamento è in calendario sabato 19 novembre alle 20.30 al teatro Cavallerizza con “In Nomine PPP”, un omaggio a Pier Paolo Pasolini a cento anni dalla nascita del grande artista e intellettuale: video-cantata per 8 voci (ensemble vocale Company of Music) e 16 musicisti (Ensemble Phace diretto da Nacho de Paz) che eseguono le musiche di Stefano Gervasoni su testi poetici di Pier Paolo Pasolini, a cui si fonde il video originale di Paolo Pachini che presenta immagini poetiche, esseri umani e natura in contrapposizione con i flussi mediatici del contemporaneo.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]