Continua a fare discutere l’esito del congresso della Cgil di Reggio Emilia, andato in scena al teatro Ariosto, e il cui esito ha visto silurato il segretario generale Guido Mora. Oggi a riprendere quei fatti è Fabrizio Oranci, del sindacato pensionati (Spi Cgil) che chiede in un post alla segretaria Spi Marzia Dall’Aglio cosa sia veramente accaduto durante l’assise reggiana.
“Chiedo pubblicamente alla Marzia Dall’aglio, che ci spieghi cosa e’ successo al congresso CGIL di Reggio Emilia, siccome lei stessa e giustamente per il suo parere e per la conoscenza dei fatti, ha detto che sul congresso ho detto gran ” Cazzate “, le chiedo d’informare gli amici Reggiani di cosa e’ veramente successo.
La voglio informare che nella preparazione del congresso , NESSUNO HA PARLATO DELLA SFIDUCIA AL SEGRETARIO, gia questo mette molto in discussione la rappresentanza dei delegati (si chiamano delegati, le persone che portano il pensiero di altri, che, per numero, per altri svariati motivi non possono essere presenti ) , quasi tutti gli emendamenti sono passati con maggioranze bulgare ( oltre 90% ) , e insisto sul ruolo dei delegati e della segreteria dello SPI CGIL, come mai quasi tutta ( il 90% ha votato contro il segretario ? ) Con che deleghe ? Con chi ha discusso questo voto? GIUNTI a questo, CHIEDO LE IMMEDIATI DIMMISSIONI DELLA SEGRETERIA E DEL SEGRETARIO visto l’ncapacita, e sarebbe meno omertoso se anche i delegati le dessero, visto che non sanno cosa vuol dire la parola DELEGATO ! Giunti a questo punto dierei che se ne devono andare o giustificano e spiegano a tutti il perche’ del voto, chi li ha delegati a tale voto, ( si chiama CHIAREZZA e non OMERTA’ Marzia Dall’aglio)”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]