Venerdì 16 settembre a palazzo Allende il presidente della Provincia di Reggio Giorgio Zanni (insieme al dirigente del servizio infrastrutture Valerio Bussei) e il sindaco di Montecchio Emilia Fausto Torelli (accompagnato dall’assessore comunale ai lavori pubblici Giancarlo Ghirelli) hanno firmato l’accordo di programma per il completamento della tangenziale di Montecchio.
Al centro del documento, che riprende e rafforza la dichiarazione congiunta di impegno reciproco sottoscritta dai due enti nel 2019, c’è la realizzazione di una bretella che dalla strada provinciale Sp 12 per San Polo arrivi fino al ponte del Tricolore sul torrente Enza della strada provinciale Sp 28: due strade entrambe interessate da elevati flussi di traffico (anche pesante) che attraversano il centro abitato di Montecchio determinando significative criticità dovute in particolare all’eccessiva velocità dei veicoli e alla presenza di intersezioni e accessi collocati a distanza ravvicinata.
Dopo la predisposizione del progetto di fattibilità tecnica ed economica, come previsto dal precedente accordo, grazie alla firma del nuovo documento la previsione di spesa per l’opera potrà essere inserita nella programmazione dei lavori pubblici della Provincia di Reggio; potranno così essere attivate tutte le necessarie procedure di verifica degli impatti ambientali. Procede, nel frattempo, l’attività di reperimento delle risorse necessarie (tramite la Regione Emilia-Romagna, lo Stato e i fondi europei) indispensabili per la realizzazione della tangenziale.
Il progetto preliminare della bretella, effettuato dallo studio Gasparini Associati su incarico del Comune di Montecchio, prevede un chilometro e mezzo di strada che costeggiando il torrente Enza porti da Cà Longa, nei pressi dell’intersezione tra la tangenziale e la strada provinciale Sp 12, fino alla strada provinciale Sp 28 per Parma, poco prima del ponte del Tricolore, al confine con Montechiarugolo.
L’obiettivo è quello di ridurre sensibilmente il volume dei flussi di traffico che oggi attraversano il centro di Montecchio, garantendo spostamenti più veloci e sicuri in tutta la Val d’Enza reggiana: aggirando il nucleo urbano della cittadina emiliana, inoltre, la bretella apporterà benefici anche in termini di riduzione dell’inquinamento (sia atmosferico che acustico), in particolare nel tratto maggiormente caratterizzato da insediamenti residenziali.
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Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
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