Fino al 31 ottobre torna l’appuntamento con la “spesa solidale”, l’iniziativa organizzata da Conad Centro Nord in collaborazione con il Csv Emilia: per più di un mese in tutti i punti vendita Conad di Reggio e provincia – ma anche di Parma, di Piacenza e della Lombardia – sarà possibile donare alla cassa punti (100 o multipli) o soldi (1 euro o multipli) destinati a decine di associazioni locali impegnate nella lotta contro la povertà.
Le donazioni – alle quali Conad aggiungerà un extra pari al 10% del valore complessivo – si trasformeranno poi in tessere prepagate Conad, che potranno essere utilizzate per l’acquisto di beni di prima necessità per i nuclei familiari in difficoltà economica.
La “spesa solidale”, la cui prima edizione nel giugno del 2021 aveva permesso di raccogliere oltre 24.000 euro, dà continuità alla raccolta alimentare “Dona una spesa”, che lo scorso anno tra Emilia e Lombardia aveva consentito di donare ben 140.741 kg di prodotti, grazie anche all’impegno di 2.732 volontari e volontarie. A Reggio, in particolare, erano stati raccolti 23.747 kg di prodotti.
Per Elena Dondi, presidente di Csv Emilia, “veder crescere in modo costante questa iniziativa, anche nella partecipazione dei volontari, ci conferma quanto sia sentita e necessaria. La capillarità delle associazioni e la loro conoscenza diretta dei bisogni, insieme all’impegno di Conad, permette di dare una risposta concreta capace di arrivare a tutti coloro che sono in difficoltà“.
“In momenti di grande crisi sociale come questi, in cui i rincari sono all’ordine del giorno, non possiamo dimenticarci dei più fragili”, ha aggiunto l’amministratore delegato di Conad Centro Nord Ivano Ferrarini: “Noi di Conad e la nostra comunità ci siamo e vogliamo ribadire la nostra vicinanza dando continuità a iniziative come queste, che sensibilizzano oltre a dare un aiuto concreto a chi è in difficoltà”.
Ultimi commenti
Anche l' Ordine degli Avvocati di Reggio Emilia .
Amara e splendida analisi che dovrebbe arrivare alle alte sfere!
Diranno, sia a sinistra che a destra, che c'è un disinteresse della politica, in particolare dei giovani, diranno che molti non votano perché pensano che, […]