Sindaco: “Ore di angoscia per tutta la città”

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Il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi, che ha vissuto recandosi sul posto le ore terribili del sequestro di 5 dipendenti delle poste a Pieve Modolena, ha commentato la conclusione positiva del grave fatto di cronaca.

“La conclusione positiva e pacifica del sequestro di persona avvenuto oggi a Pieve da parte di un condannato in primo grado del processo Aemilia ci porta a ringraziare i Carabinieri, i reparti speciali, tutte le forze dell’ordine intervenute sul luogo per evitare che una situazione così drammatica potesse degenerare. La loro professionalità, esperienza e capacità di risolvere casi complicati, che abbiamo sempre avuto modo di apprezzare, trovano riscontro ulteriore oggi.

Come Amministrazione comunale abbiamo seguito l’evolversi della situazione sia di persona sul luogo assieme anche al vicesindaco Matteo Sassi, sia in contatto costante col Prefetto di Reggio Emilia.
Ai vertici della filiale, ai dipendenti delle Poste tenuti lungamente in ostaggio, alle persone che sono state trattenute anche solo per alcuni istanti, alle loro famiglie va il nostro sentimento di vicinanza e la nostra solidarietà affettuosa. E’ anche grazie alla loro calma, al loro coraggio e alla capacità di resistere in un momento che è stato terribile se tutto si è potuto risolvere per il meglio. Nei prossimi giorni, quando la paura e la tensione si saranno attenuate, è nostra intenzione incontrarli per poter loro esprimere di persona il nostro ringraziamento.

Tutta la città ha vissuto oggi con grande partecipazione e con angoscia la condizione degli ostaggi. Grazie alla professionalità dei reparti intervenuti a negoziare l’esito è stato senza conseguenze sulle persone coinvolte e questo è un elemento di grande rassicurazione alla città”.