A due anni dalla scomparsa una mostra rende omaggio a Rosanna Chiessi, intellettuale, organizzatrice culturale, gallerista e critica d’arte, storica direttrice di Pari&Dispari, fondata nel 1971, ex moglie del deputato reggiano Otello Montanari, anch’egli scomparso di recente.
Una figura fondamentale nell’arte del secondo Novecento, che ha legato il suo nome alle avanguardie europee del dopoguerra portando Fluxus in Italia e trasformando negli anni ’70 Reggio Emilia in un crocevia di correnti artistiche. L’esposizione è, dal 24 maggio al 16 settembre, nello spazio della Project Room del MAMbo, a Bologna, curata dal suo direttore artistico Lorenzo Balbi.
L’allestimento è concepito come un ritratto biografico che prende forma dall’accostamento di materiali compositi e posti in dialogo fra loro per associazione, a raccontare le poetiche e i principali eventi da lei sostenuti e promossi: opere realizzate dagli artisti con cui strinse i legami più profondi, oggetti simbolo, video, foto, multipli, edizioni numerate e libri d’artista, provenienti da collezioni private e dal corpus documentale conservato dall’Archivio Storico Pari&Dispari.
Ultimi commenti
Vedere attaccata la Brigata Ebraica nei cortei per il 25 Aprile, è una ferita che sanguina. Seguire le interviste mandate in onda ieri da Casa Cervi, […]
Nel condividere l'intervento dell'Avv. Enrico Della Capanna colgo l'occasione per segnalare che, sul Carlino Reggio a pag. 13, è riportato l'ennesimo appello di Giancarlo […]
L'Emilia è anche la terra dei 7 fratelli Govoni (mai ricordati!) massacrati dai partigiani l'11 maggio 1945 a guerra terminata!