Il Pd si mobilita, in piazza il 1° giugno

Le parole degli esponenti del M5s e della Lega nei confronti del presidente della Repubblica Sergio Mattarella hanno generato un moto popolare in difesa del Capo dello stato. Molte le iniziative, da raccolte firme online, che in breve tempo stanno raggiungendo numeri considerevoli, al sostegno sui social network.
 
Anche il Pd è sceso in campo a fianco di Sergio Mattarella. Sin dalla giornata di ieri i leader dem, e la totalità dei gruppi di Camera e Senato hanno subito sottolineato la vicinanza al Presidente. Ma molte federazioni hanno deciso anche di scendere in piazza, di dimostrare fisicamente la vicinanza. Già nella giornata di oggi sono molte le iniziative a sostegno, che continueranno anche nei prossimi giorni fino alla manifestazione nazionale che si terrà a Roma il 1 giugno a partire dalle ore 17.
 
“Ciò che i presunti vincitori delle elezioni hanno detto, dicono e annunciano, preoccupa e non può rimanere senza risposta – si legge nella nota con cui il Pd annuncia la mobilitazione – Stanno alzando irresponsabilmente i toni e dividono il Paese. Il Partito democratico attiva tutte le sue strutture territoriali e i suoi circoli con presidi aperti all’incontro con i cittadini giustamente preoccupati per quel che sta accadendo”.
 
La mobilitazioni di oggi in difesa delle istituzioni
Il Pd Milano ha con un messaggio mobilitato i sostenitori dem e stilato un calendario di iniziative, molte delle quali già svolte. A Genova si è svolta in mattinata una manifestazione molto partecipata sotto la prefettura. Anche a Roma, Firenze e Palermo in questi minuti si stanno svolgendo manifestazioni.
 
Nella Capitale la manifestazione (ore 18.30) è nei pressi della sede Pd Talenti, che ieri sera è stata vandalizzata con delle scritte fasciste. A Torino l’appuntamento è alle 18.30 sotto la Prefettura. A Firenze invece il ritrovo è alle 18.45 sempre di fronte alla Prefettura con la presenza del sindaco Nardella e degli eletti a tutti i livelli.
 
Alle 19 a Palermo l’appuntamento è in Piazza della Fonderia. Nell’invito sui social è esplicitata la volontà di non esibire bandiere di partito, ma di sventolare “il tricolore e la bandiera dell’Europa contro la minaccia più che palese alle istituzioni della Repubblica”. Un messaggio chiaro da parte dell’unico partito che in questo momento sta difendendo a spada tratta il presidente Sergio Mattarella.
 
Queste sono alcune delle tante manifestazioni che in queste ore sono state organizzate dagli organi territoriali del Pd dopo molte richieste dei cittadini che sin da subito hanno chiesto di manifestare l’affetto e la stima nei confronti del Presidente e scendere in piazza a difesa della Costituzione.