Collegio uninominale al Senato: il risultato contestato dalla Lega, Salvini a Modena

Il segretario della Lega Matteo Salvini sarà a Modena giovedì 15 di marzo per il ricorso sui risultati del Collegio Uninominale di Modena (05) per il Senato, dove per il centrodestra era candidato Stefano Corti.


 

Il ricorso chiederà la verifica delle schede elettorali dopo che il collegio è stato assegnato al candidato Pd, Edoardo Patriarca, per soli 46 voti di differenza (276.527 votanti, 7.563 schede bianche e nulle tra cui anche 56 contestate).
“Si tratta di un atto dovuto per garantire la libera espressione democratica dei cittadini. Soprattutto considerati i risultati ottenuti dalla Lega e dalla coalizione di centrodestra nella nostra regione e nelle provincie vicine”, spiega Stefano Bargi, consigliere regionale Lega.

E il Pd: la sua presenza non è necessaria. Con una nota, la Lega annuncia l’arrivo a Modena di Salvini per presentare il ricorso contro il risultato del collegio uninominale n. 5 per il Senato dove ha ottenuto il maggior numero di consensi il parlamentare Pd Edoardo Patriarca. Ecco il commento del segretario provinciale del Pd Davide Fava: “E’ nel pieno diritto della Lega chiedere la verifica del risultato del collegio senatoriale di Modena: la normativa in vigore garantisce tutela per tutti coloro che pensano che i propri diritti siano in qualche modo non rispettati. Per quanto riguarda la presenza a Modena di Salvini per la presentazione dell’esposto non credo sia necessaria. Voglio sperare che l’on. Salvini prenda il suo impegno da parlamentare nonché da possibile premier più seriamente del suo ruolo da eurodeputato. La campagna elettorale è finita, ora dimostri di essere uomo delle Istituzioni. L’esposto della Lega farà, quindi, il suo corso, mentre, altrettanto legittimamente, Edoardo Patriarca, fidando sul risultato a lui favorevole dello spoglio, inizierà il suo nuovo impegno parlamentare”.