Bologna. False fideiussioni, Gdf arresta la mente

Dopo due anni di indagini, la Guardia di Finanza di Bologna ha arrestato la persona ritenuta ‘la mente’ di un’associazione per delinquere finalizzata all’emissione di false fideiussioni, rilasciate a prezzi vantaggiosi ma senza le coperture finanziarie. E’ Claudio De Angelis, 45enne di Latina residente a Cassino (Frosinone), secondo le Fiamme Gialle amministratore di fatto del ‘Consorzio Italia Fidi bolognese’, con sede in via Caprarie a Bologna, ma operante su tutto il territorio nazionale attraverso una fitta rete di broker. Risponde di bancarotta fraudolenta, esercizio abusivo di attività finanziaria e omesse dichiarazioni ed è ai domiciliari.
 
A quanto risulta non aveva ufficialmente cariche di rilievo nel Consorzio, ma per i finanzieri ne era in realtà il ‘dominus’. I militari hanno proceduto al ‘blocco’ di tutti i rapporti bancari intestati al 45enne e delle relative proprietà immobiliari e mobiliari (tra cui una barca da 10 metri ormeggiata nel porto di Gaeta), per circa 500mila euro.