Bologna, dopo le polemiche all’uninominale per il Senato la spunta Casini. Male Errani

Dopo le aspre polemiche che avevano accompagnato nei mesi scorsi la sua candidatura, l’ex leader dell’Udc Pier Ferdinando Casini – candidato per la coalizione di centrosinistra all’uninominale per il Senato nel collegio 04 di Bologna – è riuscito a conquistare il seggio in palio e siederà dunque a Montecitorio nella prossima legislatura. 

Con oltre 118mila voti, pari al 33,12% delle preferenze espresse dagli elettori bolognesi, Casini è risultato primo davanti alla candidata della coalizione di centrodestra Elisabetta Brunelli, appoggiata da Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi con l’Italia, ferma a poco meno di 100mila voti e a una percentuale di poco inferiore al 30%. 

Terzo posto, invece, per la candidata del Movimento 5 Stelle Michela Montevecchi, capace di attrarre oltre 87mila preferenze, pari al 24,39% dei voti complessivi. Male, invece, il candidato di Liberi e Uguali Vasco Errani: l’ex presidente della Regione Emilia-Romagna, che alla vigilia della competizione elettorale sembrava poter contendere i voti soprattutto a sinistra, si è dovuto accontentare invece di un deludente 8,66% e non è andato oltre il quarto posto, pur facendo percentualmente molto meglio del risultato del suo partito a livello nazionale.